Tutti noi abbiamo un divano in casa. Oggetto simbolo di comodità e convivialità, è parte integrante dell’arredo e va scelto con cura tenendo presente il modello, il colore e le funzioni. Come facciamo a scegliere il divano giusto per le nostre esigenze? Abbiamo preparato una guida completa con consigli, idee e ispirazioni per trovare e poi, arredare con stile, l’angolo perfetto per il nostro divano!
Ognuno di noi ne possiede una nella propria casa. È uno degli oggetti d’arredo più amati, comodissimo e pratico, ci sostiene in ogni momento della giornata, che si tratti di una breve sosta o di una pennichella post pranzo. Avete capito di cosa stiamo parlando?
Il divano è da sempre sinonimo di convivialità. Pensateci, quante serie TV, film e cartoni animati ruotano intorno alla figura del divano? Il posto perfetto per trascorrere ore a chiacchierare con gli amici durante un aperitivo, o riunirsi con la famiglia per guardare una commedia divertente. Ma il divano non è solo questo, è il nostro rifugio dopo una giornata stressante, dove possiamo stenderci e rilassarci, leggendo un libro o guardano la TV, avvolti in un morbido plaid. È croce e delizia dei più pigroni, che se potessero condurrebbero l’intera esistenza a bordo del divano, coloro che sono in grado di trasformare i famosi 5 minuti di relax in infinite ore.
Il divano, tutti lo vogliono, ma quando arriva il momento di scegliere il modello giusto, non siamo mai sicuri di quale sarà la soluzione più adatta per noi. Ma vi siete mai chiesti perché ne abbiamo così bisogno?
Comodo, estremamente confortevole, amato da tutti, ma anche stiloso. Come si fa a non innamorarsi di un divano? Ne esistono diversi modelli, e ognuno racchiude in sé una peculiare funzione.
C’è il divano battagliero, quello rivestito in pelle che dura anni e anni, quello che non scolorisce col tempo ma che sembra durare in eterno. Solitamente di medie dimensioni e dai colori scuri, è perfetto in salotto e resiste a urti e disastri, come bicchieri rovesciati e macchie di cibo. Quando arriverà il momento di cambiarlo, sarà un trauma.
Il divano glam per eccellenza, di solito è rivestito in velluto, è così bello che i primi tempi non riusciamo nemmeno a sederci per paura di rovinarlo. C’è chi preferisce sceglierlo nei colori neutri, come un grigio perla, o un tortora profondo, ma i veri amanti dello stile oseranno con tinte delicate come il verde menta, il rosa cipria o il blu. Impossibile non amarlo al primo sguardo. Se optiamo per queste tonalità più soffici, allora possiamo collocarlo in camera da letto o all’entrata di casa, per arredare con stile i nostri interni.
Il divano comodo e versatile, quello preferito dalla maggior parte di noi, di solito a 3 posti, grande ma non ingombrante, rivestito in tessuto o in similpelle. I colori sono i classici neutri e c’è chi opta per qualche tonalità più intesa come il senape, il vinaccio o il rosso. Ovviamente la scelta dei colori e del design dipende molto dallo stile d’arredo dell’ambiente in cui collocheremo il divano. Questa tipologia di divano sta bene in un salotto ma anche in cucina. In quest’ultima però, si preferisce il modello in tessuto con tanto di copridivano e rigorosamente a 2 posti.
Il divano letto è un modello che prende sempre più piede nei nostri salotti, anche perché adesso c’è un’attenzione differente a questa tipologia di seduta. Il design è più curato, i modelli da scegliere sono davvero tanti e adatti a tutte le esigenze, anche i colori sono più variegati rispetto alle soluzioni passate. In base alla grandezza, possiamo sceglierlo se collocarlo in salotto, o in una camera da letto. Un’idea interessante è quella di utilizzare il divano letto, un oggetto d’arredo davvero multifunzionale, in un monolocale, così da risparmiare spazio guadagnando in stile ed estetica.
Ogni divano ha la sua funzione, le sue caratteristiche e peculiarità. Asseconda le esigenze e i gusti di ognuno di noi, è un oggetto d’arredo che mette d’accordo tutti, o quasi, perché nel momento della scelta c’è sempre qualcuno che magari non è convinto del colore o del materiale. La prima cosa sui cui accordarsi sarà la comodità, perché indipendentemente dallo stile, tutti vogliamo il massimo comfort. Gli step successivi da definire sono:
Ogni modello avrà la sua grandezza di riferimento, partiamo da un minimo di 2 posti fino ad arrivare a quelli più grandi e ad angolo, i divani a L, che sono anche componibili. Molto spaziosi e confortevoli, invece, sono i divani a U, modelli moderni semicircolari con angolo e penisola che possono ospitare fino a 10 persone.
In modo orientativo, i divani a 2 posti hanno una larghezza totale che va da 120 a 180 cm, mentre quello a 3 posti è compresa tra i 180 e 240 cm.
In un salotto piccolo opteremo per un divano a due posti, scegliendo un modello compatto, rivestito in pelle se l’ambiente è arredato in modo moderno, o in tessuto se è arredato in stile classico. In un soggiorno vintage, per esempio, molto indicato è un divanetto in velluto e dalle linee retrò, il colore potrebbe essere un borgogna intenso, ossia un rosso con sfumature prugna.
Opteremo per un divano spazioso, per esempio un modello L, in un salotto dallo stile minimal. Il rivestimento sarà in pelle o similpelle, il colore un bel bianco a cui abbineremo cuscini soffici color cammello e rivestiti in velluto.
Scegliere il design adatto
Il design del divano da scegliere non dipende solo dai nostri gusti, ma anche dallo stile dell’arredo che lo circonderà. Un design semplice e lineare è una scelta anonima per un divano collocato in un ambiente classico. In una camera da letto classica, per esempio, andremo a piazzare, ai piedi di un letto a baldacchino, una chaise longue, una soluzione molto elegante che è tornata alla ribalta negli ultimi anni.
Lo stile senza tempo delle chaise longue le rende soluzioni di design che si adattano a ogni stile d’arredo, passando dd un elegante classico a un dinamico urban chic. Una chaise longue dalle tonalità cerulee è perfetta in un open space arredato in stile urban chic.
Prima di approfondire in modo dettagliato i paragrafi su come abbinare il divano a uno stile d’arredo e gli ambienti in cui collocarli, continuiamo ad analizzare altri due elementi da tener presente nello scegliere il divano di casa.
I materiali con cui rivestire un divano vanno scelti in base allo stile d’arredo e l’ambiente in cui andremo a collocare il nostro modello preferito. In una cucina, per esempio, non è consigliato optare per una soluzione rivestita in velluto, anche se esteticamente è davvero originale. Inoltre i divani in cucina vengono solitamente foderati ulteriormente da un copridivano, e ciò andrebbe a nascondere la particolarità del modello scelto.
I divani collocati in un ambiente vinatge, per esempio una piccola tavernetta, avranno come rivestimento un tessuto a fantasia e multicolore. Molto originali sono le trame che riprendono i pattern anni settanta, glam e colorati.
Per quanto riguarda i colori in generale, non c’è una tendenza vera e propria, ma dobbiamo tener presente che ambienti moderni prevedono divani dai colori chiari e neutri, ambienti classici invece prediligono i colori scuri perché conferiscono più eleganza agli arredi.
Si fa presto a dire divano, i modelli da scegliere sono tanti, così come i colori, le rifiniture e gli stili. Un altro dettaglio da aggiungere ai criteri base per scegliere il divano, riguarda le sue funzioni.
I divani sono sedute versatili e comode, possono essere piazzati in diversi ambienti e assumere ogni volta una funzione differente in base al design, ma sono anche indispensabili oggetto d’arredo.
Ci sono divani versatili, modelli semplici e tradizionali che collocheremo in cucina, ma anche in un piccolo salotto. La loro funzione è quella di accogliere tutti e consentire una seduta comoda e confortevole. E poi ci sono divani che sembrano finti, splendidi modelli di design che incantano, da collocare in bella vista per essere ammirati più che per stendercisi sopra.
I primi saranno resistenti, a partire dalla struttura con cui sono realizzati, i secondi invece hanno forme più affusolate e presentano lineamenti leggeri che regalano un tocco sofisticato alla casa.
Arriviamo adesso a un bivio importante, la strada da seguire dipenderà molto dalle nostre disponibilità economiche ma anche dal nostro modo di vedere le cose. È meglio spendere poco, puntando su un modello semplice ed economico oppure investire in una soluzione solida, duratura e anche stilosa?
Se siamo persone che amano cambiare spesso gli arredi di casa e temiamo di stancarci subito sia per quanto riguardo lo stile d’arredo che gli oggetti, allora è meglio puntare su qualche modello abbordabile e non troppo elaborato. Se invece ci piacciono gli oggetti di valore e vogliamo un divano iconico e che non passa mai di moda, allora sarà meglio investire in un modello più duraturo e dal design originale.
Per fortuna esistono sempre più soluzioni che coniugano l’interesse a la cura per la qualità dei prodotti sia l’attenzione al prezzo, venendo incontro a tutte le tasche.
Scegliere il divano in base alla stanza
Quando pensiamo a dove collocare il divano, la prima stanza che ci viene in mente è sempre il soggiorno. Il divano però può essere sistemato anche in altri ambienti, fungendo come oggetto versatile e stiloso.
Le stanze in cui possiamo collocare un divano, per quanto riguarda gli ambienti interni, sono:
In riferimento agli spazi esterni, invece, abbiamo:
Vediamo come scegliere il divano adatto da abbinare a questi ambienti con qualche proposta moderna e originale.
In salotto possiamo davvero sbizzarrirci nello scegliere il divano che fa per noi. Se viviamo da soli ma siamo soliti ospitare amici, un divano a 3 posti sarà perfetto. Sceglieremo i rivestimenti e il colore in base allo stile d’arredo del soggiorno.
I rivestimenti in pelle o similpelle donano carattere al divano e stanno molto bene in un soggiorno moderno e arredato con mobili multiuso e dalle tonalità neutre. Indipendentemente dallo stile, in salotto opteremo per un divano in:
Il divano che vogliamo mostrarvi perfetto per un salotto moderno è quello Bonnie. Rivestito in tessuto sfoderabile, è un modello molto versatile ed è anche componibile, permettendoci di ospitare amici e familiari. I cuscini di questo pratico divano letto sono facilmente staccabili. Le dimensioni sono compatte e contenute. Quando di spazio ce n'è davvero poco, allora Bonnie è la risposta che stavate cercando.
È disponibile a due o tre posti, con materasso di serie compreso nel prezzo in espanso D25 altezza cm 14.
Una soluzione moderna ma al tempo stesso elegante questa proposta da Calligaris.
L’elegante e sottile basamento in metallo dona un tocco di dinamismo alla seduta e allo schienale. Le Marais è versatile, accogliente e offre una grande libertà compositiva in un salotto al passo coi tempi.
La cucina è un luogo molto caotico, dove è facile fare pasticci. Per questo il divano che sceglieremo sarà un modello molto semplice, rivestito in tessuto e con tanto di copridivano per evitare eventuali disastri.
Solitamente tendiamo ad arredare la cucina in modo moderno, inserendo qualche elemento e dettaglio particolare, come una credenza shabby chic, o un tavolo in legno dalle sfumature calde, adatto anche a soluzioni più classiche. Il divano giusto per la cucina sarà imbottito e in tessuto, in tonalità neutre e non sarà molto grande, meglio optare per una soluzione a 2 sedute.
Il divano Teseo è un modello dalle linee moderne, molto semplice e che sta bene in una piccola cucina moderna. È una soluzione comoda e versatile, può essere rivestito sia in pelle che in tessuto, ma in cucina è meglio optare per un rivestimento in tessuto. Raffinato e dalle linee pulite donerà stile ed eleganza all’ambiente. Possiamo abbinarvi un tavolino in legno o un poggiapiedi rigido dello stesso colore.
La soluzione che vogliamo mostrarvi è davvero originale. Queste poltroncine colorate possono essere utilizzate da sole, in coppia, o possiamo unirne più pezzi per formare un divano comodo e stiloso. Sono indicate per arredare ogni ambiente, ma se vogliamo dare una nota di colore e portare un po’ di brio in cucina, allora non possiamo fare a meno di provarle, creando un angolo dedito al relax e alla pennichella post pranzo.
Sentiamo parlare continuamente di open space, ma di cosa si tratta? È un modo di vivere due ambienti senza dividerli da pareti ma integrandoli tra loro, pur conservando ognuno la propria funzione. Un classico open space è il mix cucina e soggiorno, per intenderci.
In questo caso l’arredo sarà moderno e pratico. Colori neutri di base, ma troveremo elementi di rottura, come pareti decorate con vernici particolari, per esempio l’effetto cemento o l’effetto legno nello stile industrial. Come scegliere il divano in questo contesto?
Abbiamo 2 soluzioni: